Riqualificazione urbana dell'area "Terrazza dei Tirreni"
Cecina (LI)

Nel litorale di Cecina caratterizzato da un edificato estremamente frantumato, disomogeneo e disordinato, tipico di molte spiagge sabbiose italiane, il progetto propone forme frammentate, ma organizzate in un insieme organico che possa essere nettamente individuato e possa caratterizzare lo spazio urbano grazie alla marcata differenza da qualunque forma edilizia circostante.

L'immagine nasce da un'interpretazione ludica dei "rottami che il mare può depositare" a riva a causa delle sue turbolenze e del suo lavorio.
L'area disponibile viene dunque abitata da volumi leggeri, lunghe scatole con larghezza fissa di 5m e altezza variabile, che accostate in modo "apparentemente" libero creano composizioni fluide con cui vengono definiti spazi chiusi e spazi aperti.
Chiuse rispondono alle funzioni proposte, aperte diventano tettoie e portici che interrompono il sole a picco e creando ombra e correnti d'aria favoriscono la formazione di isole di benessere naturale molto gradite nella calura estiva.
Queste scatole allungate si adattano alla forma dello spazio disponibile. Dove i bracci in aggetto delle scatole invadono lo spazio libero e raggiungono l'estremità verso il mare, la superficie di copertura è sostenuta da pilastri irregolari che alla base occupano poca superficie.

La stessa ex colonia estiva, l'unico elemento preesistente che viene mantenuto all'interno dell'area di progetto, viene a far parte del gioco proposto, mantenendo comunque la sua integrità volumetrica indipendente.

Le forme proposte nella notte prendono luce.
Risaltano volumi luminosi, colorati omogenei e continui, differenti dall'edificato circostante illuminato in modo puntiforme e monocromatico.
Il progetto propone così un segnale riconoscibile nella notte, di forte richiamo visivo anche da molto lontano, dall'alto e dal mare.

Si può ottenere questo effetto rivestendo con tessuto tecnico appropriato la struttura base portante dei volumi.

Struttura
La struttura dovrà sembrare quasi senza peso. Sarà dunque costituita da uno scheletro leggero in acciaio, formato da travi reticolari composte da tubi che attraversano diagonalmente le campate sia in verticale che in orizzontale. Questa struttura a scheletro portante offre la possibilità:

  • di ottenere una forma scientificamente esatta, pur consentendo variazioni illimitate,
  • di costruire a secco perchè interamente prefabbricabile,
  • di eseguire i lavori in tempi differenti,
  • di permettere ampliamenti e trasformazioni senza demolizioni. Ciò favorisce la flessibilità delle funzioni.

Tamponamenti
Lo scheletro strutturale potrà essere chiuso o restare aperto a seconda delle funzioni che gli spazi da esso definiti dovranno svolgere. In corrispondenza dei locali chiusi i tamponamenti saranno formati da materiali adatti, prediligendo pannelli in legno coibentato a basso impatto ambientale e riciclabili.

Rivestimenti esterni
Tutti i volumi sono finiti e avvolti con membrane formate da tessuto architettonico teso - tensostrutture piatte molto semplici – adatte a fornire protezione contro gli agenti atmosferici, le piogge e contro le radiazioni solari. Le chiusure a membrana conferiscono un aspetto insolito ai volumi e creano all'interno spazi piacevolmente illuminati dalla luce naturale di giorno. Queste membrane sono costruite in di vari colori e permettono effetti di tridimensionalità e profondità. Determinano la sensazione di leggerezza dei volumi e gli effetti scenici notturni.
Inoltre non hanno solo funzione decorativa e ornamentale, ma risolvono anche problemi tecnico-energetici, di sicurezza e manutenzione.
L'effetto di leggerezza e trasparenza è dato dalla distanza interposta dal tamponamento e dall'utilizzo di illuminazione a led posta sottopelle all'interno e al di sotto della membrana.

Funzioni proposte
Nel gioco di volumi scatolari cavi e pieni che il progetto propone sono individuate tre funzioni principali: cultura – spettacolo – commercio.
Si fa notare comunque che gli spazi sono molto flessibili e permettono trasformazioni nell'uso.
Le funzioni base proposte sono state scelte pensando alla necesssità di costruire un nucleo di attività capaci di attrarre persone in tutti i periodi dell'anno.