Riqualificazione degli edifici e delle aree pubbliche nel centro di Lanzada

Lanzada (SO)

Concorso di idee


Il progetto propone delle linee guida che caratterizzino il centro civico e le sue aree di pertinenza e che si possono sintetizzare nelle seguenti tematiche principali:
  • trattamento omogeneo delle facciate degli edifici
  • formazione di un sistema di collegamenti pedonali tra gli edifici in considerazione dei periodi invernali e dell'eliminazione delle barriere architettoniche,
  • formazione di piazzette protette pedonali valorizzando le aree libere ora usate a parcheggio
  • costruzione di un parcheggio sotterraneo collegato con un ascensore a tutti i soprastanti livelli
  • interventi di riordino, rifunzionalizzazione, ampliamento su Scuola elementare, Municipio e Museo
  • arredo urbano e giusta illuminazione
  • soluzioni impiantistiche per il risparmio energetico

Le prime quattro operazioni consentono di dare unità all'area compresa all'interno del suo perimetro massimo senza che venga percepito il disturbo della presenza di piccoli lotti privati che di fatto si incuneano al suo interno.

Modi di intervento
Con un’operazione di restyling delle facciate si può rinnovare l'immagine degli edifici, aggiornarne le funzioni e isolarli facendoli rientrare nella classe energetica A.
A questo proposito la trasmittanza ottimale di ogni parete esterna sarà ottenuta sovrapponendo alle facciate attuali un cappotto formato da una finitura esterna in legno e un'imbottitura interna in lana di roccia.
La risposta alla necessità di risparmio energetico consente quindi la trasformazione completa dell'involucro con il suo deciso cambio di immagine.

Tutti e tre gli edifici sono collegati tra di loro e con le vie Palù e S. Giovanni attraverso passaggi coperti formati da strutture triangolari accostate, finite in legno nella parte interna, rivestiti in ardesia e pannelli fotovoltaici nella parte soprastante. Il sistema protegge i percorsi soprattutto dalle abbondanti nevicate invernali. Le barriere architettoniche vengono eliminate grazie all'inserimento di un ascensore posto in posizione centrale.

L'area centrale è prevista nel progetto esclusivamente pedonale da dedicare alla socializzazione e al gioco informale dei bambini.
Le aree centrali possono diventare pedonali grazie alla costruzione di un'"autorimessa aperta" con accesso dalla via Palù – 30 auto. La sua fattibilità dipende dallo scavo su roccia di tutta l'area a sud della scuola elementare a partire dalla via Palù.

Scuola Elementare Come già precisato il progetto riutilizza per quanto possibile l'esistente con alcune trasformazioni poco invasive, ma utili a modificare radicalmente la distribuzione degli spazi interni. Auditorium e palestra si trovano in continuità verticale con l'autorimessa e vengono a riempire lo spazio che risulta dallo sbancamento della montagna necessario per la formazione dell'autorimessa.

Municipio Gli interventi planimetrici proposti riguardano esclusivamente l'ampliamento della biblioteca al piano terra e la formazione di nuovi posti di lavoro nel sottotetto. La superficie della biblioteca viene aumentata con un piccolo ampliamento e recuperando tutti gli spazi interni ora destinati ad archivio (spostati nel sottotetto).
Il progetto prevede di alzare il tetto lato sud in modo regolare e di illuminare l'ambiente attraverso una sottile e continua striscia di serramenti in modo da poter dar luce a tutti i posti di lavoro.
Il fronte del Municipio sulla via S. Giovanni viene rimodellato per dare una forma più significativa all'edificio.

Come già descritto un ascensore pubblico - il Matitone – mette in comunicazione direttamente l'autorimessa con la via S. Giovanni e il municipio.

Museo L'immagine e l'organizzazione interna vengono radicalmente trasformati eliminando l'attuale aspetto di baita e dandogli maggior valore. Dato il notevole dislivello tra il fronte sud e il fronte nord si è inserito sul fronte nord - lato piazzetta pedonale – un ascensore e una nuova scala.