Restauro di parte del palazzo della Misericordia Maggiore a sede del museo della Basilica
Bergamo

Concorso di idee

In collaborazione con Arch. Giuliana Panzeri

La tipologia di museo richiesta dal bando si inserisce nella tendenza più attuale di sviluppo dei musei. Da luoghi sacri della conservazione e dell'esposizione di opere a centri di informazione, sviluppo e formazione culturale.

Per dare espressione a questa tendenza il museo proposto è costruito come un percorso interattivo multimediale in cui gli ambienti e il loro allestimento fanno da supporto coerente alla trama del discorso virtuale. Video, collegamenti a computer, proiezioni ecc. sono interconnessi alle opere esposte, le commentano e fanno da contrappunto ad esse per contribuire insieme a comporre e svolgere il tema caratteristico del museo: la storia della Basilica, del territorio, dell'Opera Pia della Misericordia.

La struttura edilizia preesistente del palazzo, dopo essere stata risanata, resterà integra e nettamente percepibile.
Il percorso museale potrà snodarsi utilizzando al meglio gli spazi esistenti senza apportare rilevanti modifiche distributive all'infuori di quelle indispensabili a rendere effettiva l'accessibilità a tutti i livelli in modo discreto.

Il percorso museale si sviluppa nei modi di una narrazione seguendo un filo cronologico dal medioevo all'ottocento, tematico e di contestualizzazione con la storia sociale, artistica, culturale del territorio circostante, iniziando dal piano terra e proseguendo in modo continuo ai piani inferiori adattando le caratteristiche dimensionali delle sale alle funzioni e alle opere da esporre. Le opere sono esposte arricchite e intervallate da documenti e tracce informative ottenute con strumenti informatici.
Il percorso si conclude con una grande sala polifunzionale alla quota 95,35, l'ex magazzino del sale per poi risalire all'atrio.

L’illuminazioneisponde ai seguenti obiettivi:

  1. massimo rispetto dell’ambiente con l’installazione dei centri luminosi in posizione defilata dalla vista;
  2. luce di qualità elevata nella resa cromatica e di tonalità adatta a un ambiente espositivo perimetralmente alle sale per l’ill. di quadri e sculture e per l’illuminazione generale di servizio